Palazzo De’ Rossi: aperitivi, pranzi e cene in una dimora medievale

A pochi chilometri da Bologna, Palazzo De’ Rossi accoglie gli ospiti nei suoi ampi spazi, compreso il Borgo con la corte fresca di accurato restauro.

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Qual è la storia? Eretto nella seconda metà del 1400 per volere di Bartolomeo De’ Rossi, mercante di Parma, Palazzo De’ Rossi  è una dimora nobiliare, ma anche un intero borgo con abitazioni, mulini alimentati dal fiume Reno che lambisce l’edifico padronale, botteghe, una segheria e una cartiera. Nei secoli, tanti ospiti illustri: Giovanni II Bentivoglio, Torquato Tasso, alcuni papi come Giulio II della Rovere, Leone X de’ Medici e Paolo III Farnese.

Suggestivo l’aperitivo in Corte.
Qui è possibile sorseggiare ottimi cocktail classici o scegliere tra i 10 signature drink di Alice Angelico da accompagnare a tortellini fritti, bocconcini di crescenta con spuma di mortadella, fiori di zucca pastellati, olive ascolane o la box aperitivo: scaldalupi, olive baresi, scaglie di biancoemilia.

La cucina è quella dello Chef Ivan Poletti.
I piatti sono l’espressione genuina della sua radicata conoscenza del territorio e della tradizione della cucina bolognese, ma arricchiti dalla creatività contemporanea. In occasione della stagione estiva, il menù si è arricchito di piatti di pesce.
Sul versante dolci, Crema cotta al forno con vaniglia naturale del Madagascar e caramello spento al caffè, Torta Tenerina con mascarpone, Cheesecake con frutti di bosco, Gelato alla crema con amarene Fabbri, Millefoglie alle mele caramellate, Cantucci.

Per chi desidera regalarsi un soggiorno indimenticabile, sono diverse le possibili sistemazioni di ospitalità nel Borgo di Palazzo De’ Rossi.
Ben 16 camere con servizio d’hotel dal fascino retrò e 12 appartamenti con 25 camere dotate di ogni comodità

A Palazzo De’ Rossi è stata rilasciata la Corona d’Argento, dopo aver completato con successo la valutazione preliminare di idoneità sotto la stretta supervisione della Commissione di certificazione delle Residenze d’Epoca, superando i 25 controlli di Qualità previsti dal Protocollo di Certificazione.