Fritti, birre, pasta, pane e pizza: che sorpresa Merlino a Bologna!

Pranzare finalmente da un mago della farina. Merlino, ovviamente.

Una seconda inaugurazione, la sua. Aperto infatti poco prima della pandemia, ma “le continue chiusure e riaperture ci hanno trattenuto dal renderlo il posto che volevamo davvero”.

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Ora sì che si ricomincia. Parola di Dario Picchiotti e Francesco Tonelli, protagonisti di questa realtà e di Casa Merlò.Da Merlino si mangia a pranzo e a cena, oppure si fa asporto e delivery. Cosa?
Pizze – attualmente in menù la Margherita, la Doppio Carciofo e salame, la pizza Alla Norma (menta, ricotta e melanzane fritte), la Mortadella e Crema di Parmigiano – e pasta non mancano mai: tagliatelle al ragù, tortellino in brodo o alla panna.E poi i panini come l’Hot Dog Bolognese – salsiccia di polpettone, friggione, squacquerone, cipolla croccante – il Mac Merlino per chi preferisce l’hamburger di manzo con bacon, cheddar, salsa Bernese, lattura e pomodoro, e una proposta vegana: Crispy Vegan Pugliese, ovvero Bun di segale, cotoletta di fave, cicoria fake scamorza.Medaglia d’oro ai fritti: tortellini,  olive all’ascolana al contrario, polpette con il ripieno dei tortellini.
C’è anche lui, lo Stecco Bologna, impanato e fritto: mortadella, besciamella e fontina. Tra i dessert, la torta di riso “alla nostra maniera”, il crème caramel alla ricotta, un semifreddo “come ci va”.

E poi da Merlino, con la splendida Jaqueline in sala, si bevono birre e vini artigianali, si compra il pane appena sfornato e la pasta fresca. Nel team, vi sono infatti un panettiere esperto e un super sfoglino, per cui pane e pasta sono fatti in casa.“Squisito” è stato il commento di Edera a ciò che ha mangiato.
Colei che ha abbandonato la sedia di Merlino solo dopo un’enorme porzione di gelato alla crema.